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Autore: VStrategy

Marketing per PMI: vendite e marketing sono davvero allineati?

Troppo spesso si confonde il marketing con la pubblicità: qualche post sponsorizzato, uno stand in fiera, un sito aggiornato. Ma fermarsi a questo significa ignorare il vero potenziale del marketing.

Il marketing non serve infatti solo a “farsi notare”. Deve fare molto di più: lavorare a fianco del tuo commerciale, supportandolo concretamente e alimentando il processo di vendita. Quando marketing e vendite sono davvero allineati, la differenza tra risultati mediocri e crescita sostenibile diventa netta e misurabile.

Marketing e vendite: due facce della stessa medaglia

Chi vende nel B2B sa bene che una trattativa non si apre con una telefonata a freddo.
La decisione d’acquisto è infatti frutto di un percorso complesso, fatto di informazioni, confronti e percezioni.

Nella maggior parte dei casi, prima ancora che il commerciale venga contattato, il potenziale cliente ha:

  • visitato più volte il sito web aziendale;
  • letto articoli, casi studio, materiali informativi;
  • cercato l’azienda su Google o LinkedIn;
  • valutato recensioni e testimonianze.

Tutto questo accade prima del contatto diretto. Ed è proprio qui che il marketing dovrebbe entrare in gioco.

Il problema tipico delle PMI

Molte PMI si affidano ancora a dinamiche di vendita “tradizionali”, dove il reparto commerciale è lasciato solo. Succede che:

  • i commerciali lavorano su liste poco qualificate;
  • il database è scarso, datato o disorganizzato;
  • il marketing viene coinvolto solo in occasione di fiere o per “fare visibilità”;
  • manca una pipeline continua e alimentata in modo strutturato.

Il risultato? Tempi lunghi per chiudere i contratti, conversioni basse, grande dispendio di energie e una scarsa prevedibilità sul fatturato.

Cosa dovrebbe fare davvero il marketing per aiutare le vendite

In un modello efficace, marketing e vendite non sono compartimenti stagni. Collaborano all’interno di un sistema unico e integrato, conosciuto come “smarketing“.

Ecco cosa significa in pratica.

1. Generare contatti qualificati

Non si tratta solo di ottenere “visibilità”, ma di costruire opportunità concrete, attraverso:

  • definizione chiara del target ideale (ruolo, settore, dimensione aziendale);
  • contenuti rilevanti per il processo d’acquisto;
  • campagne digitali costruite per attrarre i profili giusti.

2. Educare il mercato prima della trattativa

Un cliente informato è un cliente più vicino all’acquisto. In questo senso, il marketing deve fare in modo che il potenziale cliente:

  • sia già consapevole del problema che ha;
  • conosca le possibili soluzioni;
  • abbia subito chiaro valore e posizionamento aziendale.

In questo modo, quando entra in contatto con il commerciale, la conversazione parte già da un livello avanzato.

3. Fornire strumenti per vendere meglio

Il marketing deve dotare la forza vendite di materiali di supporto:

  • casi studio, schede prodotto, comparazioni di valore;
  • contenuti per follow-up personalizzati;
  • asset visivi e testuali che facilitino la decisione d’acquisto.

4. Curare i contatti nel tempo

Non tutti i contatti sono pronti a comprare subito. Il marketing deve coltivarli con costanza, offrendo loro contenuti di valore:

  • newsletter verticali e informative;
  • contenuti blog di approfondimento;
  • aggiornamenti sull’azienda, novità di settore, eventi e casi di successo.

I vantaggi di un modello integrato

Quando marketing e vendite lavorano insieme, l’azienda beneficia di:

  • una pipeline costantemente alimentata;
  • una riduzione dei tempi di trattativa;
  • contatti più qualificati, trattati con meno dispersione;
  • una maggiore prevedibilità nelle vendite;
  • meno urgenze, più strategia.

Il marketing deve diventare parte integrante della strategia commerciale, supportando il reparto vendite nella generazione e gestione di opportunità.

È questa l’unica via per costruire un sistema che funzioni, anche nei mercati complessi, anche con risorse limitate.

Noi di VStrategy® aiutiamo ogni giorno imprenditori a trasformare un approccio dispersivo e frammentato in un ecosistema integrato, misurabile e orientato alla crescita.

Se anche nella tua azienda è arrivato il momento di far lavorare davvero insieme marketing e vendite, contattaci.

Documento strategico: la chiave per un marketing che funziona

Quante volte hai speso tempo e risorse in azioni di marketing che sembravano fatte “a caso”, senza un vero filo logico? Un post sui social, una fiera presa all’ultimo, una campagna lanciata senza una vera strategia. Il risultato? Confusione, sprechi e numeri che non decollano.
Il marketing senza una direzione chiara è solo rumore di fondo, un costo inutile anziché un volano per la crescita.

Se vuoi trasformare ogni euro investito in un passo concreto verso il successo, devi partire da una base solida: il documento strategico. Quella regia precisa che manca alla maggior parte delle PMI, ma che fa tutta la differenza.

Marketing non significa fare “cose a caso”

Troppe aziende confondono il marketing con la semplice presenza online o con azioni isolate. Pubblicare un post o partecipare a una fiera non è marketing, è solo esecuzione.

Il marketing vero è un progetto che parte da una strategia chiara e condivisa, in cui ogni azione ha un senso preciso e risponde a obiettivi concreti. Senza questa base, ogni investimento rischia di diventare un colpo nel buio, senza risultati tangibili.

Il documento strategico: cos’è e perché non puoi farne a meno

Non è un semplice elenco di attività o un piano marketing generico.
È un documento cucito su misura, che parte da dati reali e analisi approfondite della tua azienda e del mercato.

Cosa trovi in questo documento?

  • Un’analisi precisa del settore e della concorrenza;
  • Una valutazione puntuale dei punti di forza e debolezza (alias analisi S.W.O.T.);
  • La definizione dei tuoi Avatar Buyer® — ossia i clienti ideali a cui rivolgersi con messaggi precisi;
  • Obiettivi chiari, misurabili e realistici;
  • Una strategia multicanale pensata per le tue esigenze;
  • La scelta dei canali più efficaci, il tono giusto e i messaggi chiave;
  • Indicatori per monitorare i risultati e adattare il piano nel tempo.

In pratica, è la bussola che guida ogni singolo passo del tuo marketing.

Cosa guadagni davvero con una strategia solida

Per te, imprenditore, il documento strategico non è un esercizio teorico: è l’unico modo per trasformare il marketing in un investimento che funziona.

Ecco cosa cambia:

  • Ordine e chiarezza: ogni azione ha un senso, ogni euro un ritorno atteso.
  • Efficienza: basta sprechi, niente più rincorse all’ultimo trend senza strategia.
  • Autonomia del team: tutti sanno cosa fare e come farlo, senza perdere tempo in dubbi o tentativi.
  • Visione a lungo termine: una strategia che cresce con te e non si esaurisce in campagne isolate.

Se il marketing che hai fatto finora non ha portato risultati…

Non è colpa degli strumenti o dei canali. Il problema è spesso la mancanza di un progetto di fondo, che dia senso e direzione a tutte le tue attività.
Un sito o una campagna pubblicitaria possono funzionare solo se pensati e integrati all’interno di una strategia precisa. Senza questa, rischi solo di buttare soldi senza costruire nulla di duraturo.

Documento strategico: la scelta tra improvvisazione e controllo strategico

Il mercato non aspetta chi agisce per tentativi. Le PMI che vogliono crescere davvero devono dotarsi di un piano chiaro, che metta ordine nel caos e permetta di agire con consapevolezza.

Il documento strategico non è una spesa, ma un investimento necessario per portare risultati concreti e sostenibili.

Sei pronto a dare una svolta al tuo marketing?

Costruiamo insieme il documento strategico che ti permetterà di gestire il marketing con metodo e risultati concreti. Un progetto basato su dati, fatto su misura per la tua impresa e pensato per accompagnarti e performare nel tempo.
Hai dubbi o domande? Parliamone.

Come creare una landing page: gli elementi essenziali per le tue campagne

Può sembrare un elemento semplice, quasi scontato. E invece, dietro una landing page che converte, si cela un lavoro strategico preciso, integrato e multidisciplinare, capace di trasformare un semplice clic in un contatto qualificato o, meglio ancora, in una vendita.

In questo articolo vedremo insieme gli elementi essenziali che una landing page deve avere per definirsi efficace all’interno di una strategia multicanale, con un focus sul percorso di marketing ad hoc e i principi data driven, che sono alla base del nostro approccio.

La landing page: un touchpoint strategico

Pensare a una landing page come a una semplice pagina web equivale a sottovalutarne il potenziale. Una landing ben strutturata è un nodo chiave in un percorso utente e di marketing ben disegnato, in grado di:

  • Segmentare l’audience in base alla provenienza del traffico (Google Ads, Meta, E-mail, canali social, ecc.).
  • Guidare l’utente verso un’unica azione, chiara e misurabile (= spingere alla conversione).
  • Fornire insight concreti sulle performance della campagna e del comportamento dell’utente.

Noi di VStrategy® partiamo sempre da una domanda fondamentale: “Qual è l’obiettivo reale di questa landing page e dove si inserisce nel percorso multicanale seguito dall’utente?” È da qui che strutturiamo, sviluppiamo, misuriamo e ottimizziamo.

Gli elementi essenziali di una landing page

Per costruire una landing page ad alto tasso di conversione, ogni componente deve essere pensato con uno scopo strategico. Ma quali sono gli elementi chiave?

Headline chiara e d’impatto

È la prima cosa che l’utente legge. Deve contenere una descrizione chiara e concisa di cosa stai proponendo al tuo pubblico target. Stai vendendo un benefit concreto? La risoluzione a uno specifico problema?
Esempio: “Aumenta i lead qualificati del 37% con il nostro metodo di advertising multicanale”

Sottotitolo persuasivo

Approfondisce la promessa fatta nel titolo e introduce il contesto. Lavora sulla leva del “perché continuare a leggere”, introducendo e anticipando i benefit o la tua proposta di valore.

Call to Action evidente (e ripetuta strategicamente)

La CTA deve essere una, unica, chiara e coerente con l’obiettivo. Posizionata in punti chiave.

Proposta di valore chiara

Dare il giusto risalto alla UVP (Unique Value Proposition).
In poche righe: perché l’utente dovrebbe fidarsi e convertire proprio qui e ora?

Benefit e features

Fornisci una panoramica dei benefit della tua azienda: che problemi risolvi per i tuoi clienti?
È il momento di enunciare qualche feature (soprattutto se la tua azienda offre un prodotto o un servizio di utilizzo non comune).

Proof e trust signals

Numeri, recensioni, loghi, certificazioni, case study: riducono la frizione psicologica e aumentano la fiducia.

Visual coerenti e funzionali

Non devono solo “essere belli”, ma guidare l’occhio, creare contesto e rafforzare il messaggio.

Assenza di distrazioni

Una landing che converte non ha menù, non ha link esterni, non ha vie di fuga. È una rampa di lancio che mira all’azione.

Copywriting persuasivo

Utilizza leve psicologiche (urgenza, scarsità, esclusività), ma anche un tono professionale e chiaro che si adatti al tone of voice della tua azienda.

Strategia alla base della creatività

Spesso si cade nell’errore di dare priorità alla grafica o allo stile visivo, dimenticando che una landing page deve essere progettata anche attorno ai dati.

  1. Analisi del traffico e delle fonti: da dove arriva l’utente? Qual è il suo livello di consapevolezza?
  2. Allineamento con il percorso dell’utente: la landing si trova in fase di acquisizione, nurturing o conversione? (Se ti sfugge che cosa sia il lead nurturing, dai un’occhiata qui).
  3. Definizione del KPI principale da monitorare: contatto, download, acquisto, richiesta demo o prenotazione?
  4. Creazione dei contenuti in ottica CRO (Ottimizzazione del tasso di conversione): copy, tasti call-to-action (o di chiamata all’azione), microcopy, testimonial, proof e layout devono tutti favorire la conversione.

Landing page e strategia: una sinergia invisibile ma fondamentale

Una landing da sola non può funzionare, ma deve essere parte di un sistema più ampio, dove ogni canale – advertising, email, retargeting, SEO, social – ha un ruolo ben preciso.

Nel nostro approccio, la landing è sempre connessa a un funnel personalizzato, che tiene conto di:

  • Intenzionalità del traffico (freddo, tiepido, caldo)
  • Automazioni post-conversione (email nurturing, CRM, remarketing)

Ogni step è monitorato con KPI precisi, per ottimizzare in tempo reale le performance della tua campagna.

Hai bisogno di una landing page per la tua nuova strategia di advertising? Contattaci.

Strategia VS tattica: hai ben chiara la differenza?

Nel marketing – come nel business – la differenza tra chi evolve e chi resta fermo è spesso racchiusa in una parola, o forse due: visione strategica.

Nel panorama attuale le aziende sono costantemente stimolate a “fare qualcosa” per affermare la propria presenza digitale.
Lanciare un post. Aprire un profilo TikTok. Inviare una newsletter. Ma fare tutto ciò – specie se in modo sporadico – non significa costruire ma agire senza una meta precisa.

La vera domanda che ogni imprenditore dovrebbe porsi è: il mio marketing si basa su una roadmap, oppure su trend e tattiche passeggere?

Partiamo da un (piccolo) presupposto: strategia e tattica non sono la stessa cosa

Tattica è pubblicare contenuti. Strategia è sapere perché, a chi e con quale obiettivo pubblichi quei contenuti.
Tattica è lanciare una campagna promozionale. Strategia è coordinare ogni messaggio e canale della campagna advertising per creare valore reale e misurabile nel tempo.
Tattica è rispondere ai trend e all’urgenza del momento. Strategia è prevenire, pianificare, guidare ogni contenuto o azione di marketing analizzando contesto, piattaforme e mercato di riferimento per scegliere solo i canali e gli strumenti più adatti a conseguire i risultati attesi.

Il pericolo delle azioni scollegate

Molte aziende si muovono oggi come funamboli: una campagna di qua, un evento di là, qualche contenuto social pubblicato random su ciascuna piattaforma. Tutto questo genera attività, ma non risultati. Perché senza una regia unificata e senza obiettivi chiari, anche il miglior contenuto rischia di ridursi a un esercizio sterile.

E non basta “essere presenti” ma essere riconoscibili, consistenti, rilevanti sui canali che realmente interessano il tuo marketing.

Secondo una recente indagine di Deloitte, il 76% dei CEO aziendali ritiene che una strategia chiara e ben allineata sia la priorità numero uno per guidare la crescita aziendale nell’era post digitale. Eppure, solo il 23% delle aziende ha un framework strategico realmente integrato tra marketing, comunicazione e reparto sales.

Avere visione non è un lusso.

Ogni obiettivo aziendale – che sia semplicemente vendere, posizionarsi all’interno del proprio mercato, aumentare l’engagement o consolidare la brand reputation – può essere raggiunto solo con una visione strategica integrata, che sappia:

  • Analizzare i dati di mercato e i comportamenti d’acquisto diretti e indiretti dei clienti.
  • Definire obiettivi misurabili e coerenti.
  • Stabilire canali, tone of voice e tempistiche adeguati.
  • Coordinare tattiche e strumenti su più fronti.
  • Monitorare costantemente l’impatto delle azioni tramite audit e report data driven periodici.

La strategia prima di tutto

Noi di VStrategy® aiutiamo gli imprenditori a smettere di disperdere energie e a costruire progetti di marketing realmente efficaci. Come lo facciamo? Con un approccio data driven, integrato, concreto.

  • Partiamo dai numeri, ma guardiamo oltre le metriche.
  • Progettiamo ecosistemi digitali integrati e coerenti, non singoli contenuti.
  • Costruiamo percorsi su misura per ogni brand e azienda che si affida a noi, con una regia solida e un orientamento al risultato.

In un contesto dove il percorso di acquisto si è fatto più articolato e multicanale – un utente interagisce mediamente con 6-8 touchpoint prima di arrivare alla conversione (fonte: Google, 2024) – solo una strategia ben orchestrata può garantire coerenza e impatto nel tempo.
Per noi, ogni post, ogni campagna advertising, ogni pagina web è una tessera di un sistema più ampio. E ogni scelta deve essere preceduta da obiettivi e analisi.

Fermati. Rifletti. Riparti.

Il tuo marketing sta portando risultati perché è frutto di una visione strategica? O stai semplicemente inseguendo la prossima tattica?
Non tutto ciò che si muove avanza. Ma ogni strategia ben costruita determina una direzione, un impatto, una crescita. È tempo di tornare a pensare in ottica strategica, di costruire. E noi siamo qui per farlo insieme a te.

Advertising: quale piattaforma scegliere per il tuo business?

Investire in advertising digitale è oggi indispensabile per qualsiasi realtà che voglia crescere e raggiungere il proprio pubblico target in modo efficace. Nel 2024 la spesa pubblicitaria in Italia ha superato i 5,5 miliardi di euro, registrando un +12% rispetto al 2023.

Ma con così tante piattaforme di advertising disponibili, scegliere può risultare difficile. Ogni canale ha caratteristiche uniche, pubblici differenti e obiettivi specifici. Comprendere quale sia la scelta di piattaforma più adatta alla propria strategia di marketing è il primo passo per massimizzare il ritorno sull’investimento e ottenere risultati concreti e duraturi.

Scopriamo di più.

Meta Ads: potenziare engagement e brand awareness

Meta Ads, che include Facebook e Instagram e WhatsApp, è ideale per le aziende che desiderano costruire una solida presenza online, aumentare l’engagement e generare lead qualificati. Si tratta infatti di piattaforme social che permettono una segmentazione dettagliata basata su dati demografici, interessi e comportamenti degli utenti, consentendo alle aziende di raggiungere con precisione quasi microscopica il pubblico desiderato.

Un esempio di Meta advertising strategy di successo è quella messa in campo da YOOX Net-a-poter Group, azienda italiana attiva nella vendita di beni moda, lusso e design. Il brand ha implementato un mix di annunci dinamici su Facebook e Instagram, sfruttando il pixel di Meta e l’API Conversions per raccogliere dati dettagliati sugli utenti. La strategia si è focalizzata sul retargeting degli utenti che avevano visitato il sito senza completare l’acquisto e sulla personalizzazione degli annunci in base alle preferenze di navigazione.

I risultati?

  • Incremento del tasso di conversione grazie a un’ottimizzazione basata su dati comportamentali degli utenti.
  • Riduzione del costo per acquisizione (CPA) grazie a strategie di segmentazione più precise.
  • Aumento delle vendite online nel segmento lusso.

Quando scegliere Meta Ads?

  • Se l’obiettivo è aumentare la brand awareness e la fidelizzazione.
  • Se si desidera raggiungere un pubblico ampio e diversificato.
  • Se il prodotto o servizio ha un forte appeal visivo, sfruttando immagini e video coinvolgenti.
  • Se si vuole utilizzare formati interattivi come stories e reels per incrementare l’engagement.

Google Ads: intercettare la domanda attiva

Google Ads è perfetto per le aziende che mirano a catturare utenti con un’intenzione di acquisto ben definita. Gli annunci vengono visualizzati in base alle query (o domande) di ricerca, permettendo di raggiungere potenziali clienti nel momento esatto in cui cercano prodotti o servizi specifici.

Quando scegliere Google Ads?

  • Se si vuole raggiungere utenti con un’intenzione di acquisto già definita.
  • Se il business offre soluzioni a problemi specifici o servizi mirati.
  • Se si desidera apparire tra i primi risultati di ricerca per parole chiave strategiche del proprio settore.
  • Se si intende combinare annunci sulla rete di ricerca con display e video per una copertura più ampia.

LinkedIn Ads: il canale B2B per eccellenza

Per le aziende che operano nel settore B2B, LinkedIn Ads rappresenta una risorsa estremamente preziosa. La piattaforma consente una segmentazione accurata basata su professione, settore e livello di seniority, risultando ideale per campagne di lead generation e brand positioning nel contesto corporate.

Quando scegliere LinkedIn Ads?

  • Se il target comprende aziende, professionisti e decision maker.
  • Se si offrono servizi o prodotti destinati a un pubblico aziendale.
  • Se l’obiettivo è generare contatti di alta qualità e rafforzare la reputazione nel settore.
  • Se si vuole attrarre lead qualificati attraverso contenuti di valore come white paper e webinar.

Quale piattaforma scegliere?

Non esiste una risposta univoca; la scelta dipende dal tipo di business, dagli obiettivi e dal pubblico di riferimento.

Spesso, una strategia integrata che combina più piattaforme di advertising può risultare vincente, creando sinergie tra brand awareness, domanda consapevole e lead generation.

Per determinare la strategia pubblicitaria digitale più adatta alla tua azienda, è fondamentale sperimentare, analizzare i dati e ottimizzare continuamente le campagne. Se desideri una consulenza personalizzata e scoprire come possiamo aiutarti a massimizzare i tuoi risultati, contattaci.

Strategia, SEO e AI Overview: come cambiano le regole del gioco?

Viviamo un momento di profonda trasformazione. L’introduzione dell’AI Overview di Google non è un semplice aggiornamento di algoritmo, ma un vero cambio di paradigma che sta rivoluzionando l’approccio SEO tradizionale e non solo. I contenuti restituiti all’interno della pagina risultati non vengono più letti, ma riassunti.

Le ricerche non portano più (solo) a una lista di link e siti web, ma a risposte esaustive al punto giusto elaborate dall’intelligenza artificiale in 0,52 secondi circa.

In questo scenario, è ancora più cruciale porsi una domanda: la tua azienda ha una strategia di content marketing realmente solida e orientata alla SEO?

Non si tratta solo di contenuti, ma di visione

Ogni giorno, manager e imprenditori investono risorse per produrre articoli, aggiornare siti web, creare pagine di servizio o sezioni blog. Ma quanti di questi contenuti sono realmente strategici? Quanti contenuti sono pensati per rispondere non solo agli utenti, ma anche alle logiche dei nuovi motori di ricerca guidati dall’IA generativa?

Avere una strategia SEO oggi non significa solo ottimizzare un sito con una manciata di keyword. Significa progettare contenuti in grado di emergere all’interno di una SERP che sta diventando un flusso informativo sempre più controllato dall’intelligenza artificiale, che seleziona, sintetizza e propone solo le informazioni più rilevanti agli utenti che le cercano.

Google AI Overview: una rivoluzione silenziosa ma profonda

L’AI Overview di Google promette (e minaccia) di cambiare radicalmente il modo in cui i contenuti aziendali vengono scoperti online.

In questa nuova architettura della ricerca AI driven:

  • i contenuti generici vengono ignorati.
  • la qualità vince sulla quantità.
  • l’autorità e la verticalità saranno premiate.

E le aziende che continueranno a creare contenuti superficiali, scollegati da una strategia ben orchestrata e coerente, rischiano di sparire dai radar digitali.

La fine del content marketing “a sentimento”?

Fino a oggi, molti blog aziendali sono stati usati come vetrine o contenitori occasionali di notizie, che fanno da calderone ad articoli pensati più per il volume che per la sostanza. Ma in un mondo dove è l’AI a decidere cosa è rilevante, solo i contenuti realmente strategici, originali, autorevoli e ben strutturati avranno possibilità di emergere.

VStrategy®: contenuti con uno scopo (e con dei risultati)

Non ci limitiamo a “scrivere per il web”: progettiamo ecosistemi digitali strategici, dove ogni contenuto è pensato per supportare gli obiettivi di business del cliente e performare nella nuova era dominata dalla ricerca AI.

  • Analisi data driven: ogni strategia nasce dall’analisi del mercato, dei competitor e delle query di ricerca effettive degli utenti.
  • SEO evoluta: pensata non solo per Google, ma per l’intelligenza artificiale che lo guida. Creiamo contenuti di valore, che sono ottimizzati con una cura particolare per semantica, entità e architettura di ogni singola informazione.
  • Contenuti editoriali verticali: utili, approfonditi, posizionanti. Non solo per farsi trovare nel posto giusto al momento giusto, ma per farsi scegliere.
  • Monitoraggio e ottimizzazione continua: perché i dati parlano. E il nostro lavoro è ascoltarli.

È ora di fare una scelta

In un panorama in cui le regole della visibilità online cambiano velocemente, non c’è più tempo per improvvisare.

L’AI cambierà il modo in cui i contenuti vengono letti, selezionati e premiati. Ma non potrà mai sostituire una strategia di contenuti web e blog di valore.

Affidarsi a un’agenzia capace di unire visione strategica, dati, SEO e contenuti ad alto valore aggiunto attraverso un approccio multicanale è oggi più che mai una scelta decisiva per emergere. Trasforma il tuo sito e il tuo blog in strumenti concreti di crescita, contattaci.

Posizionamento aziendale: se i clienti non sanno perché scegliere te, hai un problema

Ti stai ancora chiedendo perché un buon posizionamento è alla base del successo aziendale?

Immagina di entrare in un negozio e vedere scaffali pieni di prodotti simili. È quello che succedeva a Apple negli anni novanta, quando era solo un altro marchio di computer tra tanti. Poi, con una strategia di posizionamento aziendale chiara e distintiva, ha rivoluzionato il mercato puntando su design, innovazione ed esperienza utente, diventando un’icona su scala globale.

Senza un motivo chiaro per scegliere un brand rispetto a un altro, su cosa baseresti la tua scelta? Probabilmente sul prezzo o sul caso.

Ecco, lo stesso vale per la tua azienda. Se non comunichi in modo chiaro perché i clienti dovrebbero sceglierti, stai lasciando spazio ai tuoi concorrenti.

I numeri lo confermano: senza un posizionamento aziendale forte, sei invisibile

Secondo una ricerca di Gartner le aziende con un forte brand positioning ottengono un incremento del 30% nell’engagement dei clienti e nella fidelizzazione.

Non basta avere un buon prodotto o servizio: se il tuo pubblico non sa cosa ti rende speciale, sceglierà qualcun altro.
Pensiamo a BlackBerry: un tempo leader nel settore della telefonia mobile, è ormai un brand di telefonia cellulare scomparsa (tanto che oggi non produce più cellulari ma si è trasformata in una software house). Il perché? Non ha saputo differenziarsi in un mercato sempre più dominato da concorrenti del calibro di Apple e Android.

Il Brand Positioning come leva di crescita

Per noi di VStrategy®, il Brand Positioning (o posizionamento di marca) è il punto di partenza per qualsiasi strategia di marketing vincente.

Un posizionamento di marca chiaro e coerente non solo rafforza l’identità del brand, ma influenza anche la pubblicità, il content marketing e le campagne digitali, assicurando che ogni messaggio all’interno di una strategia multicanale comunichi con precisione il valore e i tratti distintivi dell’azienda.

Non si tratta solo di un bel logo o di uno slogan accattivante, ma di creare un’identità forte e riconoscibile. Il tuo brand, la tua azienda deve raccontare una storia, trasmettere valori e offrire un’esperienza che lasci il segno.

Se un brand è percepito come unico e autorevole, diventa la scelta naturale per i clienti ideali. Il nostro obiettivo? Aiutarti a posizionarti in modo chiaro, senza ambiguità.

La soluzione: come costruiamo il tuo posizionamento

Per dare alla tua azienda il posizionamento aziendale forte e competitivo che merita, seguiamo un metodo collaudato basato su quattro elementi chiave, imprescindibili:

  • Analisi del mercato e dei competitor, individuiamo cosa ti rende unico e quali opportunità puoi sfruttare all’interno del tuo mercato.
  • Definizione della tua identità di marca, costruiamo un brand autentico, con un messaggio chiaro e coerente su tutti i canali utilizzati.
  • Strategia di comunicazione efficace, ti aiutiamo a raccontare la tua storia in modo coinvolgente e memorabile online ma anche offline attraverso i mezzi di comunicazione più tradizionali, come la cartellonistica stradale.
  • Esperienza del cliente ottimizzata, facciamo in modo che ogni punto di contatto con il tuo brand o azienda sia coerente e memorabile per il tuo target.

È ora di farti scegliere

Ricorda: se oggi la tua azienda non ha un’identità chiara e non comunica al mercato il suo valore, cosa la rende davvero unica, stai perdendo opportunità preziose.

Vuoi distinguerti sul mercato e diventare un punto di riferimento all’interno del tuo settore? Scopri come possiamo trasformare la tua azienda in un marchio forte, riconoscibile e irresistibile. Contattaci ora.

Advertising: stai investendo o stai sprecando i tuoi soldi?

Hai mai avuto la sensazione che le tue campagne pubblicitarie online siano un buco nero di investimenti, senza una direzione chiara? Clic, impression, CTR… sono KPI importanti, certo. Ma ti sei mai chiesto quale sia la strategia dietro il tuo advertising?

Troppe aziende investono in advertising digitale senza una vera visione strategica. Il risultato? Budget sprecato, clienti non in target, costi di acquisizione alle stelle e ritorni poco soddisfacenti.

L’advertising non è magia e non è un gioco d’azzardo. È una scienza che richiede visione, dati, metodo e un approccio strategico su misura.

Senza strategia, l’advertising è un salto nel buio

Investire in Google Ads, LinkedIn Ads o Meta Ads non basta, bisogna farlo con visione e lungimiranza.

Secondo una ricerca di eMarketer, il 26% delle aziende spreca oltre il 20% del proprio budget pubblicitario a causa di una strategia inefficace (o addirittura inesistente!).

Un altro dato interessante arriva da Nielsen: le campagne pubblicitarie con un approccio data driven hanno un rendimento superiore del 35% rispetto a quelle che non utilizzano dati per l’ottimizzazione.

Quindi, la domanda che devi farti non è “quanto sto spendendo in advertising?”, ma “quanto del mio investimento torna indietro?”.

L’approccio giusto: il marketing strategico batte le sponsorizzate “a caso”

Crediamo che un’agenzia di marketing non debba solo essere in grado di creare e gestire campagne pubblicitarie, ma di strutturare partendo dalla definizione di una strategia di advertising su misura, che tenga conto degli obiettivi concreti e specifici che l’azienda desidera raggiungere.

Il nostro approccio è chiaro e concreto. Per poter dare i frutti desiderati, l’advertising deve essere:

  • misurabile, ogni campagna deve essere architettata sulla base di KPI chiari e un’ottimizzazione costante a seconda delle performance
  • personalizzato, ogni azienda ha esigenze e obiettivi differenti, e la strategia pubblicitaria deve rifletterle appieno onde evitare risultati ambigui o non in linea con quelli richiesti dalla campagna.
  • sostenibile, qualunque sia l’obiettivo dato alla campagna, avere una strategia ponderata sulla base degli specifici obiettivi di business consente di avere una roadmap o percorso strategico in grado di portare a conversioni e risultati reali.

L’advertising efficace? Parte tutto dal metodo

La chiave del successo è il metodo. Ecco come lavoriamo per trasformare l’advertising in un potente motore di crescita aziendale:

1.Analisi iniziale approfondita
  • Studio as is dell’azienda e della sua presenza digitale.
  • Analisi del mercato, dei competitor e del target.
  • Definizione degli obiettivi strategici di business.
2. Strategia data driven
  • Creazione di una roadmap di advertising chiara e strutturata.
  • Scelta delle piattaforme più efficaci (Meta Ads, Google Ads, LinkedIn Ads, TikTok Ads ecc.).
  • Definizione dei segmenti di pubblico e delle creatività performanti.
3. Esecuzione e ottimizzazione continua
  • Test A/B per ottimizzare copy, immagini e targeting.
  • Monitoraggio dei dati e ottimizzazione in real-time.
  • Reportistica dettagliata e adattamento della strategia.
4. Integrazione con il funnel di vendita

L’advertising da solo non serve a nulla: deve avere alle spalle una strategia multicanale integrata con le principali attività, come landing page efficaci, email marketing, strategie di retargeting e pipeline di vendita coordinate.
Ricorda: l’advertising è il megafono che massimizza l’efficacia della tua strategia. Se non ne hai una, stai solo sprecando tempo e risorse.

Investi in advertising con una strategia solida. Noi sappiamo come farlo.

Se ritieni che il tuo advertising non stia generando i risultati desiderati, è forse giunto il momento di cambiare approccio: se vuoi davvero investire in pubblicità che performa, ciò di cui non puoi fare a meno è una strategia solida e misurabile.

Definisci una strategia di advertising che converte davvero e trasforma ogni euro investito in crescita reale per te e il tuo business. Contattaci.

User Experience Strategy: quanta strategia di marketing c’è dietro al tuo sito web?

Costruire una casa partendo dall’arredamento anziché dalle fondamenta avrebbe senso? No.

Eppure, molte aziende commettono lo stesso errore quando sviluppano il loro sito web: puntano tutto sul design e la resa estetica senza attribuire la benché minima importanza all’architettura strategica dei percorsi seguiti dall’utente durante la navigazione.

Perché l’interfaccia grafica è importante, ma senza un’esperienza utente strategica e coinvolgente, il tuo sito rischia di diventare solo un bel contenitore vuoto, incapace di trattenere il visitatore e trasformarlo in cliente.

Dietro al tuo sito web c’è strategia?

Sviluppare un sito web partendo dalla strategia e dallo studio dell’esperienza utente non è solo un valore aggiunto ma un passo fondamentale per ottenere conversioni concrete. Ecco alcuni dati significativi:

Inoltre, secondo Google Research:

  • L’88% degli utenti non tornerà su un sito dopo un’esperienza negativa.
  • Il 53% degli utenti mobile abbandona un sito se il caricamento impiega più di tre secondi.

Investire nell’architettura strategica dell’esperienza utente significa garantire che il sito web sia progettato per rispondere alle esigenze dell’utente, massimizzando l’efficacia della tua presenza online. Senza un percorso chiaro e un’interfaccia user-friendly, anche il miglior prodotto o servizio rischia di non essere valorizzato.

Investire nell’architettura strategica dell’esperienza utente significa garantire che il sito web sia progettato per rispondere alle esigenze dell’utente, massimizzando l’efficacia della tua presenza online. Senza un percorso chiaro e un’interfaccia user-friendly, anche il miglior prodotto o servizio rischia di non essere valorizzato.

User Experience Strategy e Web Design: perché non sono la stessa cosa

Spesso si tende a confondere la User Experience Strategy con il Web Design e viceversa, ma si tratta di due ambiti (e momenti) dello sviluppo web ben distinti.

La User Experience Strategy prevede lo studio e la pianificazione del percorso utente (il cosiddetto funnel o percorso di marketing), analizzando le sue esigenze, i suoi comportamenti e cosa si aspetta di trovare o raggiungere un volta atterrato sul sito. Il Web Design, invece, entra in gioco solo dopo, traducendo la strategia e il percorso utente in elementi visivi accattivanti.

In sostanza, pensare solo all’interfaccia grafica del sito significa ignorare la parte più importante del processo di creazione di un sito web: la sua capacità di guidare l’utente verso l’azione desiderata.

Il nostro approccio: strategia di marketing prima, design dopo

Noi di VStrategy® sviluppiamo siti web, e-commerce e landing page con un approccio strutturato che mette l’utente al centro. 

Ecco come lavoriamo:

  1. Analisi del comportamento utente: studiamo il tuo target per capire come naviga, cosa cerca e quali ostacoli incontra.
  2. Definizione della strategia di marketing dietro l’esperienza utente: creiamo percorsi chiari e intuitivi che guidano l’utente verso l’azione desiderata, riducendo il tasso di abbandono.
  3. Architettura del sito: costruiamo le fondamenta del tuo sito, testando la navigabilità e l’usabilità prima di pensare al design.
  4. Web design strategico: solo dopo aver definito in modo strategico la struttura e l’esperienza utente del sito, sviluppiamo un design visivamente efficace e in linea con il tuo brand.
  5. Ottimizzazione e test: monitoriamo le performance del sito e raccogliamo dati e KPI reali per migliorare l’efficacia del sito e perfezionare il tiro effettuando, se serve, integrazioni strategiche in grado di migliorare le conversioni.

La tua azienda merita un sito web che converte

Se stai pensando di rifare il tuo sito o di svilupparne uno da zero, assicurati di partire dalla strategia giusta. Trasforma il tuo sito in uno strumento di crescita che lavora per te: contattaci e scopri come possiamo aiutarti a farlo oggi stesso.

Marketing multicanale: il segreto per aumentare clienti e fatturato (che forse stai ignorando)

Immagina la scena: hai un prodotto o un servizio eccezionale, ma il telefono non squilla e le richieste commerciali sono scarse. Intanto, i tuoi concorrenti sembrano avere il vento in poppa. La domanda che ti poni è ormai sempre la stessa: come faccio a far decollare le vendite?

Oggi le persone cercano informazioni nei modi più disparati: attraverso Google e motori di ricerca, sui social media, sui nuovi motori di ricerca AI come Perplexity o ChatGPT Search, leggendo newsletter o guardando video su YouTube. E la conclusione è sempre e solo una: senza una strategia multicanale che permetta al tuo brand di essere presente in modo strategico sui canali giusti, stai lasciando spazio alla concorrenza.

I dati parlano: perché il marketing multicanale funziona davvero

I numeri non mentono mai: secondo le stime McKinsey, le aziende che adottano una strategia multicanale generano il 24% di entrate in più rispetto a chi si affida a un solo canale di vendita.

Ma non solo. PwC riporta che ben il 73% dei consumatori utilizza più touchpoint prima di prendere una decisione d’acquisto, evidenziando come quelli digitali siano i punti di contatto preferiti dai consumatori.

Cosa significa tutto questo? Che se la tua azienda non è presente sui canali giusti, rischi di perdere clienti che cercano attivamente i tuoi prodotti e servizi, bruciando opportunità preziose.

Strategia marketing multicanale: un esempio concreto

Per aiutarti a comprendere che cosa il marketing multicanale è in grado di fare per te e la tua azienda, ti forniamo un esempio concreto. Immagina un brand di cosmetica che vende offline e online prodotti innovativi e biologici per l’igiene e la cura della persona.

Senza una strategia e multicanale mirata, il suo marketing si limita a un sito web statico e a qualche pubblicazione sporadica sui social media. Il risultato? Visibilità minima, poche conversioni e zero fidelizzazione.

Ora pensa alla strategia adottando un approccio multicanale:

  • Social media marketing: contenuti social accattivanti e in target che informano e guidano alle caratteristiche e all’utilizzo del prodotti
  • SEO e content marketing: articoli blog informativi e di approfondimento sui benefit e consigli sull’utilizzo quotidiano dei prodotti.
  • Meta Ads e Google Ads: campagne targettizzate per raggiungere i consumatori in target sui motori di ricerca e attraverso i social media per arrivare ai clienti pronti all’acquisto.
  • Email Marketing personalizzato: email promozionali pensate per fidelizzare i già clienti, ma anche form iscrizione e contenuti newsletter ad hoc per coloro che non conoscono (ancora) il brand e scelgono di iscriversi alla newsletter dal sito.
  • Retargeting intelligente: annunci retargeting (se ti sfugge cosa si intende per retargeting, dai un’occhiata qui) mirati che seguono gli utenti interessati fino alla conversione.
  • Materiale pubblicitario offline: brochure e flyer posizionati in farmacie e parafarmacie per intercettare i clienti offline e guidarli verso il funnel digitale, trasformando l’interesse in azione.

Così facendo, l’azienda diventa visibile nei momenti chiave del processo decisionale dei clienti e potenziali tali, aumentando non solo le probabilità di conversioni e vendite, ma anche la fidelizzazione cliente e la sua fedeltà al brand.

Il nostro approccio, la tua garanzia

Noi di VStrategy® crediamo che il marketing multicanale sia più di una semplice scelta: è la filosofia di marketing vitale che permette al tuo business di crescere in maniera intelligente. Perché?

Attraverso una strategia di marketing multicanale puoi:

  • Intercettare i clienti giusti nel momento giusto, aumentando le possibilità di conversione nelle diverse fasi del processo di acquisto.
  • Creare un’esperienza cliente (User Experience) fluida e memorabile, rendendo il tuo brand riconoscibile e memorabile.
  • Massimizzare il ritorno sugli investimenti, ottimizzando il budget pubblicitario su più piattaforme.

Il segreto non è solo essere presenti, ma farlo in modo strategico, creando un messaggio coerente e coinvolgente per ogni canale in cui si trova il tuo pubblico o Avatar Buyer® (il tuo cliente ideale) di riferimento.

Come può il nostro marketing multicanale aiutarti a fare la differenza?

I capisaldi del nostro approccio al marketing sono:

  1. Analisi strategica del tuo pubblico e dei canali più efficaci: studiamo il comportamento dei tuoi potenziali clienti per capire dove e con quali azioni di marketing intercettarli al meglio.
  2. Integrazione e coerenza del messaggio: diamo vita a una comunicazione efficace e su misura, che risuoni con il tuo pubblico su ogni piattaforma.
  3. Monitoraggio e ottimizzazione continua: la nostra vocazione data driven ci permette di monitorare l’andamento della tua strategia e correggere, se necessario, il tiro della tua strategia multicanale.

Desideri clienti in target e un marketing che genera fatturato? Iniziamo ora.

Il tuo business merita il meglio: una strategia marketing multicanale dettagliata e ben definita che tenga conto di tutti i canali e touchpoint necessari e frequentati dai tuoi clienti attuali e potenziali.

Vuoi finalmente dare una svolta al tuo marketing e ottenere risultati concreti? Contattaci e scopri come ampliare la portata della tua attività con una strategia marketing multicanale ad hoc su misura per i tuoi obiettivi aziendali.