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Settembre 20, 2024

Data Driven Strategy: quando i dati fanno la differenza

Un aumento del 20% nelle vendite e una riduzione del 30% dei costi di acquisizione: questi sono solo alcuni dei risultati tangibili che un approccio basato sui dati può generare nel marketing B2B.

In un settore come quello business, l’intuito imprenditoriale ha il suo ruolo, ma senza il supporto di dati concreti, si rischia di navigare a vista (se non di fare un buco nell’acqua). Una strategia di marketing guidata solo dall’istinto è infatti poco più di un azzardo.

Al contrario, una Data Driven Strategy consente di prendere decisioni aziendali e di marketing basate su informazioni reali, che consentono alle aziende di ottimizzare l’allocazione delle risorse e aumentare in modo significativo il proprio ritorno sull’investimento.

Perché i dati sono il pilastro del marketing

Ogni interazione che avviene online, ogni campagna pubblicitaria e ogni contatto con clienti e consumatori genera una mole inestimabile e preziosa di dati. Tuttavia, raccoglierli non è abbastanza: il vero valore risiede nella capacità di selezionare i dati giusti e trasformarli in azioni strategiche che portano risultati concreti.

Che cos’è la Data Driven Strategy

La Data Driven Strategy è una strategia, un approccio strategico che si fonda sull’utilizzo di dati accurati per orientare le decisioni strategiche aziendali. Non contempla quindi attività basate su supposizioni o intuizioni, ma fa parlare i numeri.
Questo permette di creare azioni strategiche di marketing su misura, migliorare l’efficacia operativa e ottenere maggiori e migliori risultati, più prevedibili e misurabili.

E la Business Intelligence?

La Business Intelligence (BI) è l’insieme di quei strumenti e metodologie che permettono invece di raccogliere, analizzare e trasformare i dati grezzi raccolti in informazioni utili, concrete. Attraverso tool BI, un’azienda può ottenere una visione dettagliata delle proprie performance, intercettare tendenze di mercato e scoprire nuove opportunità di crescita, garantendo così decisioni strategiche chiare basate su dati solidi e non dettati da istinto o mere supposizioni, specie in questo ultimo trimestre dell’anno.

La sfida? Selezionare solo i dati che realmente contano

Non tutti i dati possiedono però lo stesso valore: il punto cruciale è dunque non quanti dati raccogliere, ma quali. L’errore comune commesso spesso dalle aziende è quello di raccogliere montagne di dati senza sapere realmente quali siano quelli realmente rilevanti per la propria strategia. Ciò è controproducente: porta spesso a una paralisi analitica, dove l’eccesso di dati confonde piuttosto che portare a mappe strategiche realmente utili a guidare le proprie azioni. La vera sfida è quindi identificare i dati, ossia quelle informazioni che hanno un impatto diretto sulle vostre performance.

Nel B2B, ad esempio, alcuni degli indicatori chiave di performance (o KPI) includono:

  • Tasso di conversione dei lead: quanti dei potenziali clienti si trasformano in clienti in carne e ossa?
  • Customer Lifetime Value (CLV): qual è il valore economico di un cliente durante l’intera relazione con l’azienda?.
  • Costo di acquisizione cliente (CAC): quanto spendete per acquisire un nuovo cliente?

Concentrarsi esclusivamente su KPI specifici (quelli strategici per il raggiungimento dei vostri obiettivi di business) e sfruttare strumenti di BI per monitorarli regolarmente, vi permetterà di ottimizzare ogni fase della vostra strategia e di allocare le risorse dove contano davvero differenziando e targettizzando al meglio le attività di marketing.

Come la Data Driven Strategy rivoluziona il marketing aziendale

Nel B2B, personalizzare l’esperienza è fondamentale, e i dati sono lo strumento che vi consente di farlo su larga scala. Una Data Driven Strategy vi permette di creare campagne estremamente mirate, progettate per risuonare con i bisogni specifici di ciascun segmento di clientela.

Immaginate di poter analizzare i comportamenti d’acquisto e i dati di navigazione dei vostri clienti. Con queste informazioni, potete segmentare il pubblico in base a comportamenti specifici e offrire contenuti e promozioni personalizzate.

Il risultato? Maggiore rilevanza, più conversioni, lead in target e una customer experience ottimizzata. In poche parole, una strategia basata sui dati vi mette nella condizione di anticipare le tendenze di mercato. Potete intercettare cambiamenti nella domanda o scoprire nuovi segmenti di mercato prima della concorrenza, consentendovi di adattare rapidamente la vostra offerta.

L’approccio VStrategy

Partiamo sempre dall’analisi dei dati. Una comprensione profonda del contesto in cui opera la vostra azienda è la chiave per prendere decisioni di marketing che siano davvero efficaci.

Attraverso un’accurata Data Analysis e l’uso di strumenti avanzati di Marketing Analytics, analizziamo lo stato attuale delle vostre operazioni, identificando le opportunità di crescita e i punti deboli su cui intervenire. Solo dopo, con il supporto dei dati ottenuti, costruiamo strategie di marketing altamente personalizzate, che vi permettano di raggiungere i vostri obiettivi aziendali. Il nostro processo è di tipo collaborativo: lavoriamo fianco a fianco con i nostri clienti per garantire che ogni strategia sia implementabile e pronta a produrre risultati concreti per cui è stata pianificata.

Adottare dunque un approccio basato sui dati, vi permette non solo di massimizzare il vostro ritorno sull’investimento, ma di differenziarvi dai vostri competitor, offrendo ai vostri clienti ciò di cui hanno bisogno, quando e come ne hanno bisogno.

Volete scoprire come una Data Driven Strategy può fare la differenza per la vostra azienda?
Contattateci. Saremo felici di farvi conoscere di più sul nostro approccio al marketing.