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Febbraio 14, 2025

Cosa significa per le aziende fare email marketing oggi?

Fare email marketing significa molto più che inviare una newsletter generica: si tratta di costruire relazioni autentiche, generare valore e offrire esperienze personalizzate che catturino davvero l’attenzione del vostro pubblico.

Secondo il report 2025 di GetResponse, che analizza milioni di campagne inviate in Italia e nel mondo, il nostro Paese si distingue per un tasso medio di apertura delle email del 44,38%. Un dato che esprime un segnale concreto: gli italiani si fidano ancora dell’email marketing, a patto che questo sia ben fatto.

Ma cosa significa “ben fatto”? Entriamo nel dettaglio.

Perché l’email marketing è ancora il cuore della comunicazione aziendale

In un ecosistema digitale frammentato, in cui la competizione per attirare l’attenzione di clienti e consumatori è sempre più agguerrita, l’email marketing si conferma come uno degli strumenti strategici soprattutto oggi. Tre sono i motivi principali:

  1. Connettività diretta. L’email offre un canale di comunicazione personale e diretto, non filtrato dagli algoritmi delle piattaforme social. Siete voi a decidere a chi, cosa, quando e come comunicare.
  2. ROI imbattibile. Per ogni euro speso in email marketing, le aziende italiane generano un ritorno economico tra i più alti rispetto ad altri canali digitali. Con la giusta strategia, il ROI può superare il 40%.
  3. Adattabilità. Con l’evoluzione tecnologica, l’email si è trasformata in un canale dinamico, personalizzabile e capace di seguire i trend più avanzati, come l’intelligenza artificiale e i contenuti interattivi.

Trend email marketing per il 2025: cosa ci dicono i dati di GetResponse?

Le migliori strategia di email marketing oggi si basano infatti su personalizzazione, automazione e analisi dei dati.
Ecco i cinque pilastri chiave evidenziati dal report GetResponse 2025 per una strategia di email marketing coinvolgente e di valore:

  1. Personalizzazione avanzata
    La vostra audience vuole sentirsi ascoltata, non essere parte di un messaggio generico. La personalizzazione basata sui dati comportamentali (ad esempio, abitudini d’acquisto, interessi o interazioni precedenti) aumenta il tasso di apertura e di conversione. La personalizzazione email marketing è essenziale per creare esperienze su misura che aumentano il coinvolgimento. Non è più il tempo di “Caro cliente”, ma di “Ciao Anna, ecco un’offerta perfetta per te!”. In questi casi, la personalizzazione  è un aspetto importante che dipende soprattutto dal tono di voce scelto per la comunicazione aziendale, sia dal preciso taglio che volete dare a ogni singola newsletter (es: commerciale, informativo ecc.).
  2. Automazione intelligente
    Le campagne automatiche performano il 30% in più rispetto a quelle inviate manualmente. Grazie all’automazione, potete inviare email mirate nei momenti giusti, come auguri di compleanno, follow-up dopo un acquisto o promozioni specifiche.
  3. Mobile-First
    Oltre il 60% delle email in Italia viene aperto da smartphone. Questo significa che ogni messaggio deve essere ottimizzato per dispositivi mobili: layout chiari, call-to-action evidenti e immagini leggere per garantire velocità di caricamento.
  4. Contenuti interattivi
    L’email non è più statica: pulsanti cliccabili, video incorporati, quiz e sondaggi rendono l’esperienza più coinvolgente. Se i lettori interagiscono direttamente dalla loro casella di posta, il coinvolgimento cresce in maniera esponenziale.
  5. Attenzione alla Privacy
    Con le nuove normative sulla protezione dei dati (come il GDPR), rispettare le preferenze degli utenti non è solo obbligatorio, ma anche un elemento chiave per costruire fiducia. Email trasparenti e permessi espliciti fanno la differenza.

Best practice email marketing 2025: da dove partire?

Ecco alcuni dei nostri consigli da seguire per rendere efficace la vostra strategia di email marketing aziendale:

  • Segmentate il pubblico. Non tutti i vostri contatti sono uguali. Divideteli per interessi, comportamento o geolocalizzazione creando delle mailing list specifiche di contatti per inviare messaggi rilevanti e aumentare le conversioni. La segmentazione email marketing permette di inviare contenuti più pertinenti e migliorare il tasso di apertura.
  • Testate ogni elemento della vostra campagna email. Dai titoli agli orari di invio, i test A/B vi aiutano a capire cosa funziona meglio per il vostro pubblico.
    Monitorate le metriche chiave (o KPI), ma non limitatevi al solo tasso di apertura. Analizzate anche i click, le conversioni e i feedback così da capire che cosa attira di più i vostri lettori e ottimizzare al meglio le vostre campagne. Inoltre, analizzare e tenere traccia dei KPI di email marketing, come il tasso di apertura e di conversione, è essenziale per ottimizzare le campagne
  • Generate valore concreto. La chiave per una campagna mail di valore è offrire contenuti utili, esclusivi e in linea con i bisogni e gli interessi del target destinatario.

Ma quindi cosa significa per le aziende oggi fare email marketing? Significa mettere il cliente al centro, sfruttando dati e tecnologia per creare una comunicazione che sia personale, utile e coinvolgente. Non lasciatevi sfuggire l’occasione di creare valore per i vostri clienti: il futuro del marketing passa (anche) dalla vostra casella di posta.

Se avete ancora dubbi, domande o state pensando di coltivare la fedeltà dei vostri clienti attraverso una strategia di email marketing ad hoc, contattateci. La definiremo insieme.