Blog aziendale: perché è fondamentale nel B2B
Nel B2B il blog aziendale è una risorsa strategica importante per raggiungere gli obiettivi di business proposti: crea engagement con i lettori, facilita la visibilità di tutte le pagine del sito dell’azienda grazie alla SEO e migliora l’autorevolezza di un brand.
Non è un caso che nel 2023, secondo il Content Marketing Institute, il 79% dei reparti marketing di aziende B2B abbia scelto il blog come canale comunicativo per la propria attività: una percentuale altissima che segue solamente quella dei social media.
Ovviamente il blog è uno strumento la cui efficacia è direttamente proporzionale alla qualità dei contenuti proposti, che è importante sia tarata sul proprio target, in un continuo aggiornamento delle proposte e dell’informazione. Insomma, un blog aziendale deve essere vivo, interessante e creare valore per i suoi lettori, riuscendo così a comunicare l’expertise del proprio brand.
Per tutte le aziende che ancora non hanno intrapreso questa strada o che ancora non riescono a curare il blog come vorrebbero, vogliamo ricordare nel dettaglio il perché un’azienda B2B debba avere un blog aziendale e dimostrarvi quanto possa essere un investimento proficuo.
Il blog migliora il posizionamento del sito aziendale su Google
Ogni articolo pubblicato, con le sue keyword, favorisce l’indicizzazione su Google e sugli altri motori di ricerca: con l’aumentare delle pubblicazioni migliora la densità di parole chiave e, di conseguenza, il suo posizionamento.
Insomma, per un’azienda con un blog B2B ben strutturato e aggiornato diventa più facile farsi trovare da potenziali clienti in target, soprattutto se i contenuti sono stati targettizzati per parole chiave.
Il blog aumenta la brand authority e fidelizza il cliente
Prima di affidarsi a un marchio le aziende cercano informazioni online: questo è il primo motivo per il quale è importante curare la propria autorevolezza di brand. Per differenziarsi dalla concorrenza, ma anche per dimostrare a tutti il proprio know-how. Ecco che a questo scopo un blog diventa un contenitore iper funzionale: dimostra l’expertise aziendale in un approccio editoriale alla costruzione e al rafforzamento del brand. Come? Attraverso pubblicazioni utili, caratterizzate da un ottimo grado di serietà e approfondimento che sappiano fidelizzare il cliente.
Il blog incrementa il traffico al sito aziendale
Ogni volta che si pubblica, la nuova pagina di blog diventa di fatto una nuova potenziale occasione per far sì che il vostro target atterri sul vostro sito. Non c’è altra sezione del sito ad avere un potenziale come quello del blog, che indicizza un nuovo URL per ogni articolo pubblicato. E non è finita: qui non si parla solo di un aumento quantitativo del traffico verso il sito, ma anche qualitativo. Le persone che leggono un articolo stanno dimostrando di essere interessate ai servizi dell’azienda e quindi sono in una fase già calda del funnel verso il loro engagement.
Il blog contribuisce a potenziare l’efficacia dei profili social aziendali
La ricondivisione degli articoli di blog sui social offre all’azienda un’occasione non solo per arrivare a un maggior numero di buyer (e di aziende), ma anche per mostrarsi a potenziali clienti che non sanno ancora di aver bisogno di voi. Inoltre, la condivisione sui social contribuisce ad amplificare i propri contenuti, rendendo un’azienda stimolante e interessante agli occhi dell’utente, oltre che umana.
Esattamente: l’utilizzo degli articoli blog sui social consente – attraverso un copy mirato – di mostrare anche quel lato più umano ed emozionale del proprio brand, perché ciascun prodotto o servizio è fatto, in fin dei conti, da persone. Un’aspetto che conviene considerare: le tendenze Loyalty 2024 evidenziano come, in uno scenario sempre più abitato dall’intelligenza artificiale, a fare la differenza saranno le competenze umane e la capacità dell’uomo di emozionare ed emozionarsi.
Un tip che diamo ai nostri clienti in questo frangente è di condividere l’articolo sui profili social – soprattutto su LinkedIn – dei responsabili e manager dell’azienda: una condivisione con l’aggiunta di una introduzione ben scritta può favorire commenti e condivisioni.
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