I 5 libri di marketing (in italiano) da leggere nel 2024
Il vostro business ha bisogno di approcci innovativi? Vi serve una nuova prospettiva nel guardare alla vostra attività o più semplicemente vi rendete conto di non saperne abbastanza di marketing?
Dei buoni libri possono fare la differenza, suggerendo buone pratiche e procedure funzionali per la crescita della vostra azienda.
Bella notizia: per trovare quello giusto non servirà passare ore tra librerie e recensioni. Abbiamo scelto per voi i 5 libri che secondo noi è bene che marketer, dirigenti, startupper, sales manager e appassionati leggano nel 2024.
Non solo approfondimenti di marketing “puro”, ma un mix di letture a 360 gradi: dal design alla UX applicata al marketing, dalla strategia fino al branding e al copywriting.
Curiosi? Scopriamoli assieme!
Il nuovo marketing imprenditoriale. Creatività, innovazione, sostenibilità
di Philip Kotler
Hoepli, 2024
Partiamo da un assunto: il marketing tradizionale non funziona più. Nella continua evoluzione della nostra società Kotler dimostra come il marketing richieda creatività, spirito imprenditoriale e un avvicinamento a valori come quelli della sostenibilità e dell’empatia. Perché? Beh perché il post-Covid ha modificato significativamente la relazione brand-persone e oggi il nuovo modello è quello Omnihouse, con un focus sugli aspetti più imprenditoriali.
Kotler, di fatto il padre del marketing moderno, mette in discussione verità che ormai da anni si davano per assodate in un’ottica sempre orientata al 2030. «Il marketing per anni ha lavorato sui consumer insight per costruire bisogni a tavolino, ora si tratta di scegliere le tensioni sociali, culturali ed economiche più urgenti, portarle dentro i propri modelli di business e gestire l’impresa a favore del bene comune».
Uno dei libri imprescindibili per marketer, manager e dirigenti di qualsiasi tipo.
La mappa delle culture
di Erin Meyer
ROI Edizioni, 2021
Inserita tra i 50 pensatori più influenti al mondo, Erin Meyer dimostra che nel nostro mondo sempre più multietnico e senza confini, il marketing non possa prescindere dal conoscere le diversità culturali. Così nel 2021, dopo dieci anni di studi e ricerche, dà vita a questo libro che risponde a domande come: Qual è lo stile manageriale più adatto per una società danese? Qual è il processo decisionale tipico di un’azienda giapponese?
Le risposte, ricche di spunti e considerazioni, sviluppano per ogni cultura i parametri del comunicare, valutare, persuadere, guidare, decidere, fidarsi, dissentire e programmare. «La morale della storia è palese: potete essere giudicati comunicatori di prima qualità nella vostra cultura di origine, ma ciò che funziona in patria potrebbe non funzionare altrettanto bene con persone provenienti da altre culture».
Don’t Make Me Think. Un approccio di buon senso all’usabilità web e mobile
di Steve Krug
Tecniche nuove, 2014
Un libro che è di fatto un sempreverde per chiunque si occupi di design di siti web. Krug ne ha scritto la prima edizione nel 2000 e nel 2014 è arrivato alla terza, con esempi aggiornati, tre nuovi capitoli e un focus mirato sulla usabilità da mobile.
L’assunto di base rimane lo stesso: un sito può essere fichissimo, ma se non è funzionale o intuitivo non serve a nulla. Per questo Krug dimostra con esempi pratici e aneddoti divertenti come trasformare un buon sito in un ottimo sito, anche lato tassi di conversione.
Insomma, una pietra miliare per web designer e sviluppatori alle prime armi, ma anche un libro da rileggere per gli esperti del settore, che non manca di ricordare: «il tuo ruolo principale dovrebbe essere condividere ciò che sai, non dire alla gente come dovrebbero essere fatte le cose».
Scrivi più bianco. Trova il tuo stile, comunica con parole vibranti
di Chiara Gandolfi
Zandegù, 2018
Ideale per chi deve scrivere, ma riesce ancora a passare pomeriggi fissando invano uno schermo vuoto. Per Chiara Gandolfi lo stile è il risultato di un allenamento giornaliero costruito su case studies, informazioni, esercizi e suggerimenti mirati. Lo scopo? Liberare la propria creatività sul foglio bianco per puntare allo stile in un modo più brillante che mai.
Per questo il manuale inizia con un riscaldamento, fondato sulla «complicità tra coppie famose»: un brand e il suo pubblico, la verità e la persuasione, la forma e il contenuto. È poi la volta delle idee e della preparazione alle buone idee: una volta arrivate, è tutta questione di stile.
Infine, come una Marie Kondo delle parole, insegna a eliminare il superfluo: «Essere sintetici è un’abilità che ci fa capire quanto conta ogni parola, che ci fa arrivare meglio e più direttamente alle persone».
Ruba come un artista
di Austin Kleon
Vallardi, 2013
Spigliato e divertente come tutte le cose che si possono leggere in un giorno: Ruba come un artista è davvero un manuale pratico per qualsiasi professionista.
E siccome strategia e creatività fanno rima nel marketing, andrebbe tenuto sul comodino, per superarsi all’indomani.
La cosa più bella di questo libro di Austin Kleon? Che non dice nulla di nuovo, ma a leggerlo sembra di avere un’illuminazione a ogni pagina.
E quindi ecco a voi alcuni scontatissimi ed essenziali mantra per la giornata del libro 2024:
«Nulla è originale»
«Non buttare via niente di te»
«La creatività è sottrazione»
Allora, da quale libro volete cominciare per affinare il vostro marketing?
Ricordate, se avete bisogno di supporto nel puntare ai vostri obiettivi di business, contattateci!
Sapremo aiutarvi o – se dovesse bastare – consigliarvi l’ennesima lettura.