LinkedIn per il marketing B2B
Se la vostra azienda opera nel B2B e siete ancora alla ricerca del giusto canale social che vi permetta di raggiungere il vostro target ideale, eccovi 7 buone pratiche con cui dare uno slancio alla vostra comunicazione aziendale su LinkedIn.
LinkedIn: il social business per eccellenza
Ma perché proprio LinkedIn (starà forse chiedendosi qualcuno)?
Con i suoi 875 milioni di iscritti nel mondo, di cui 58 aziende (fonte dati: LinkedIn stesso), la piattaforma si è conquistata nel tempo il primato di social business per eccellenza: numeri da capogiro e in continuo aggiornamento rendono LinkedIn la piattaforma perfetta per aumentare visibilità, engagement e partnership commerciali, soprattutto nel settore business-to-business.
Ma come fare la differenza in un ambiente digitale così densamente popolato da aziende?
Dando alla propria target audience contenuti mirati e autentici in grado di creare valore, offrendo soluzioni valide o chiarire dubbi su un determinato topic, prodotto o servizio.
LinkedIn per la lead generation
Ma la supremazia di questo strumento non si esaurisce mica qui: sì, perché ben l’80% dei lead generati dai social media deriverebbe proprio da LinkedIn.
Rispetto ad altre piattaforme social, come Facebook e X, LinkedIn ha infatti un’efficacia del 277% nella generazione di contatti in target (fonte: Hubspot).
In questo senso, il potenziale offerto della piattaforma è uno dei motivi principali che dovrebbe spingere le aziende B2B a investire oggi maggiori risorse e incentrare i propri sforzi di marketing proprio su questo social.
Vediamo dunque alcuni accorgimenti e best practice che dovreste tenere a mente per il suo utilizzo ottimale.
LinkedIn B2B: 7 tattiche per aumentare l’efficacia della vostra comunicazione aziendale
Ecco 7 consigli pratici per utilizzare [bene] LinkedIn all’interno della vostra strategia social aziendale:
1. Ottimizzate il vostro profilo
Il vostro profilo è la vetrina digitale della vostra azienda: dai recapiti aziendali all’immagine profilo e di copertina, assicuratevi che tutte le informazioni siano corrette e perfettamente in linea con la vostra identità aziendale.
Un profilo ben curato e aggiornato in tutti i suoi campi non solo catturerà l’attenzione, ma trasmetterà ai potenziali partner fiducia e professionalità.
2. Create collegamenti di valore
Non cadete nella trappola dei collegamenti senza scopo, ma fate sì che il vostro messaggio arrivi dritto alle orecchie del vostro target di riferimento.
Focalizzatevi perciò sulla qualità delle vostre relazioni commerciali: cercate potenziali partner, clienti chiave e professionisti realmente interessati ai contenuti (e naturalmente anche ai prodotti e servizi) che offrite.
Avere chiaro qual è il vostro target, vi permetterà di dare vita a contenuti business che aumenteranno l’efficacia della vostra comunicazione.
3. Generate contenuti business autorevoli per il vostro settore
LinkedIn è un canale dove la brand authority conta moltissimo.
Centrale sarà investire nella creazione di contenuti ad hoc che dimostrino una conoscenza approfondita del campo nel quale operate, comunicando in maniera chiara valori ed elementi differenzianti della vostra azienda.
Offrite articoli, post e video informativo-educativi in grado di fornire soluzioni, approfondimenti e tendenze utili e capaci di attirare l’attenzione di professionisti e aziende B2B della vostra rete.
4. Date spazio alla creatività
Dai post carosello ai video, passando per i sondaggi e i link in anteprima: non limitatevi a creare le stesse tipologie di post, ma sperimentate i contenuti in tutte le loro forme.
Ricordate tone of voice, incisività e personalità nello stile comunicativo: una comunicazione persuasiva e accattivante è ciò che renderà la vostra presenza autentica e riconoscibile all’interno della piattaforma.
5. Partecipate a gruppi e conversazioni di settore
Unitevi ai gruppi di settore e partecipate attivamente alle discussioni sotto articoli e post: questi spazi digitali sono arene virtuali ideali per condividere idee, apprendere dalle esperienze altrui e stabilire partnership significative.
Partecipare a scambi e interazioni inerenti tematiche di settore contribuirà a rafforzare la vostra presenza, facendo spiccare la voce della vostra azienda.
6. Utilizzate lo strumento @tag
Uno degli strumenti messi a disposizione dalla piattaforma, ma di cui molte aziende sottovalutano l’importanza.
Utilizzatelo per taggare e includere i partner commerciali con cui collaborate all’interno dei vostri aggiornamenti: così facendo, avrete l’occasione di generare discussioni su topic di settore, aumentando autorità e reach organica.
7. Non dimenticatevi le LinkedIn Ads
Come visto, LinkedIn è un’ottima fonte di lead qualificati.
Per questo, sfruttare la visibilità a pagamento della piattaforma può essere una valida opportunità per raggiungere in modo ancor più mirato il vostro target di partner e fornitori.
Ottimizzate le vostre campagne LinkedIn selezionando settori, posizioni aziendali e altri criteri per presentare i vostri prodotti e servizi alle giuste aziende.
Le sponsorizzate, anche su LinkedIn, sono il mezzo perfetto per trasformare potenziali lead in clienti in carne e ossa.
Essere presenti su LinkedIn e dar vita ad una comunicazione aziendale che permetta di raggiungere i vostri obiettivi richiede padronanza della piattaforma e una strategia di comunicazione ben strutturata (se avete ancora dubbi o volete iniziare a muovere i primi passi sulla piattaforma ma non sapete da dove iniziare, affidatevi a dei professionisti 😉).
Nel panorama business-to-business, LinkedIn non è solo un social network professionale, ma una leva potentissima che può condurre la vostra azienda al successo 🚀