Rendi proficua la tua comunicazione utilizzando i canali corretti
Il negoziante alla ricerca del luogo perfetto per la sua attività deve mettere sul piatto della bilancia diversi fattori. Mettiamo caso che questo negozio sia una boutique alimentari.
In base alla sua buyer persona ipotetica:
Sesso: donna
Stato economico: benestante
Età: 40 – 70
S. sociale: sposata con figli/nipoti
Occupazione: casalinga, pensionata, quadro
Profilo psicologico: Eccetera eccetera.
Ora mettiamoci nei panni del negoziante verticalizzato in prodotti alimentari di nicchia, tipici e di alta qualità.
Iniziamo le valutazioni del caso, come:
- Zona: centrale ma non troppo, deve essere comunque di passaggio, magari vicino alla zona residenziale del centro città, di certo non all’interno di un centro commerciale;
- Costi: affitto/acquisto del locale, personale ecc.;
- Sondaggi: abitudini attuali della nostra buyer persona;
- Attività vicine: è importante approfittare delle altre attività, ad esempio c’è un locale pronto, adiacente ad un negozio che vende ortofrutta, potenzialmente perfetto, anche in previsioni di campagne in co-branding future! ;
e così via.
La stessa identica cosa accade nella comunicazione digitale, nelle strategie di web marketing. La scelta della location del nostro negozio corrisponde in questo caso all’individuazione del canale di comunicazione come potrebbe essere il sito web, e i social network.
Ad oggi c’è un ampia scelta e diventa sempre più importante individuare quale di questi fa al caso nostro.
- Chi è la mia buyer persona?
- In quale canale è presente il mio pubblico (banale)?
- Quali attività è solito svolgere in quel canale?
Perché, come per il negoziante di prima, non solo è importante sapere la residenza, ma il tipo di attività che il nostro potenziale cliente svolge nella zona. Presenza e attività, abitudini.
Poi tutto si può modificare, educare la nostra buyer persona nel tempo, ma non possiamo pretendere di stravolgerla dal punto zero.
Una raccomandazione che non smetterò mai di ripetere (anche a me stesso):
NON SEGUIAMO LE MODE!
Ma Tik Tok è il futuro, ci sono tutti…
Anche se tutto il nostro pubblico fosse (anche) su Tik Tok – social del 2021, ciò non significa che vedendo la nostra comunicazione anche su quella piattaforma possiamo tradurla in più conversioni e in numeri positivi per la nostra attività. L’errore più comune è sminuire la/le mission del social network preso in considerazione.
L’importante è comunicare il più possibile. Sì, ok, ma con criterio.
Ci sono professioni e attività che si prestano a più canali, altre non hanno tutta questa scelta perché la loro nicchia è attiva in un canale specifico.
Anche potendo comunicare attraverso 10 piattaforme diverse per la nostra azienda è di vitale importanza non replicare la medesima comunicazione sui vari canali, risulterebbe ridondante e inefficace.
Dai, sarebbe come applicare la stessa strategia di marketing ad attività diverse con obiettivi diversi.
È fondamentale investire i soldi del budget riservato alla comunicazione e al nostro brand in maniera proficua, eliminare la fuffa che ci attornia e crescere, raggiungere i nostri obiettivi valutando i risultati che arrivano durante il nostro percorso.
Non mi stancherò mai di dirlo: “ ! È T U T T O C O L L E G A T O ! ”
Vision, mission, strategia aiendale, management aziendale, strategia di marketing, marketing operativo, branding, personal branding, campagne di marketing, vendite, gestione del cliente… la lista è lunga e il collegamento tra gli elementi è reticolare, riesci a vederla anche tu la rete che vedo io?
Visioni a parte il prossimo articolo si intitola: “Come ideare una valida strategia la propria Brand Awareness”
Come sempre, a presto e buon lavoro.